A COSA SERVONO I PAVIMENTI SOPRAELEVATI?

Quando si intraprendono dei lavori di costruzione o ristrutturazione di ambienti interni ed esterni, si può scegliere di far passare le tubazioni degli impianti sotto ai pavimenti. In questi casi, si montano i pavimenti sopraelevati, anche detti galleggianti o flottanti, composti da moduli rialzati che poggiano su strutture metalliche, nel caso di ambienti interni e di materiale plastico in quelli esterni. Il montaggio di questo tipo di pavimentazione crea, quindi, un’intercapedine alla quale è garantito un accesso in caso si debba intervenire sugli impianti.
S.I.S. Edilizia realizza questa tipologia di pavimenti con cura, attenzione e professionalità. Siamo convinti che optare per dei pavimenti modulari sopraelevati non significhi rinunciare all’estetica e alla qualità.
Alcuni dei materiali che utilizziamo sono:
– gres porcellanato;
– marmo;
– parquet;
– PCV;
– laminato;
– moquette;
– vetro.

Il montaggio nel caso del gres porcellanato risulta particolarmente semplificato e conveniente, poiché prevede, in genere, una “posa a secco” che evita quindi di incollare il pavimento. Nel caso di ambienti esterni, inoltre, la scelta del pavimento sopraelevato consente un miglior deflusso dell’acqua piovana.

COME SONO FATTI ESATTAMENTE I PAVIMENTI SOPRAELEVATI

I pavimenti flottanti sono costituiti da:
– un pannello, composto da un supporto o anima, da un rivestimento superiore, dal bordo perimetrale e da un rivestimento inferiore che lo sigilla e lo protegge da umidità e polveri;
– una sotto-struttura, che supporta i pannelli e trasferisce il peso al pavimento sottostante, composta da piedini regolabili verticali alti da 60 mm fino ad 1 mt circa e da traversi di collegamento ricoperti da guarnizioni isolanti. Per il supporto di un peso elevato si ricorre alla struttura tubolare, formata da colonnine regolabili;
– vari accessori, come le ventose per il sollevamento dei pannelli e le griglie in alluminio per il passaggio dell’aria.
A molti potrà sorgere il dubbio che l’intercapedine creata in questo modo sotto al pavimento faccia da cassa di risonanza di passi e spostamenti e possa creare problemi con gli eventuali inquilini del piano sottostante. Per attenuare questo fenomeno, si installano dei sotto-piedini fono smorzanti in gomma o sughero.

ECCO I VANTAGGI DEI PAVIMENTI SOPRAELEVATI

Se non avevate mai pensato di ricorrere a questa particolare tipologia di pavimenti, tenete a mente, quindi, tutti i vantaggi che ne derivano, prima di fare la vostra scelta:
• si possono posizionare su pavimenti già esistenti, che non vanno trattati;
• sono un’ottima soluzione per riqualificare pavimenti tradizionali o rovinati;
• sono composti di pannelli appoggiati e rimovibili che non comportano demolizioni;
• il progetto di un’eventuale ristrutturazione può essere, così, svincolato da quello degli impianti;
• ogni pannello può essere riutilizzato in ambienti diversi da quello in cui è posto inizialmente;
• si possono personalizzare a livello estetico;
• permettono di ottenere sgravi fiscali per le opere di ristrutturazione.

Grazie a questa tecnologia moderna, particolarmente indicata nell’attuale momento di grande diffusione della domotica e di costruzione di edifici intelligenti, tutta l’impiantistica idraulica, elettrica, di climatizzazione, di telefonia e di sicurezza non occuperà spazio all’interno dei locali e sarà facilmente accessibile per la manutenzione. Con i pavimenti sopraelevati si possono scegliere, inoltre, materiali ignifughi, idrorepellenti, fonoassorbenti ed ecocompatibili.