Opere in muratura

La muratura è la tecnica usata in ambito edile ed architettonico per costruire una parete in pietre naturali o artificiali (mattoni). Che si tratti di costruzioni o ristrutturazioni di abitazioni civili, industriali o pubbliche, in molti casi nell’edilizia si sceglie la muratura: all’esterno e nei giardini, ad esempio, si possono realizzare muri di cinta, piazzali e barbecue in muratura; negli interni di un edificio, invece, tramezzi in laterizio e muri in cemento armato. Sono opere che riguardano le murature anche gli stessi rifacimenti degli intonaci o le opere di trattamento anti umidità, i solai ad igloo, i getti armati e i tetti ventilati.
Si ricorre a questo tipo di opere anche per l’arredo di interni. Alcuni esempi:
– Cucine in muratura (cucine in muratura rustiche, moderne o ad angolo);
– Bagni in muratura (con lavello e doccia in muratura) sono sempre molto richiesti per la loro estetica unica e la particolare resistenza.
S.I.S. Edilizia realizza opere in muratura con particolare attenzione ai dettagli e alle necessità dei clienti.

Da quando si sono sviluppate le grandi città, la muratura ha man mano sostituito nella costruzione degli edifici l’uso del legno e di altri materiali. Da una prima rudimentale tecnica di realizzazione dei muri portanti a secco, fatti di pietre leggermente levigate e incastrate insieme nel migliore dei modi (come nei tipici nuraghi sardi), si è giunti in epoca moderna al muro, come lo concepiamo oggi.
In America latina, Egitto, Giappone, Grecia e anche in molte regioni d’Italia ci sono ancora tracce delle mura megalitiche di epoca preistorica o protostorica, realizzate con grandi blocchi irregolari accostati, tra i quali si inserivano massi più piccoli ed argilla. I romani svilupparono svariate tecniche murarie dette opus (LINK ESTERNO https://it.wikipedia.org/wiki/Tecnica_edilizia_romana), mentre più tardi si sviluppò l’uso del mattone, creato con uno stampo riempito di terra e paglia ed essiccato al sole.
La vera svolta delle opere in muratura arrivò con l’introduzione della calce per tenere attaccati tra loro i mattoni. La scoperta della ghisa, dell’acciaio e infine del cemento armato portarono l’edilizia alla scelta della costruzione di muri in laterizio.

La funzione del muro è quella di:
• sostenere una struttura;
• proteggere una determinata area dalle intemperie;
• riparare da eventi sismici;
• isolare a livello termico;
• isolare a livello acustico;
• proteggere dal fuoco;
• svolgere una funzione pratica ed estetica, come nel caso della realizzazione di cucine in muratura rustiche o moderne e bagni in muratura.

Di conseguenza, si classificano i muri principalmente in 3 categorie:
– Muri portanti (con spessore minimo di 50 cm), quando hanno capacità statica e tengono in piedi una struttura;
– Muri divisori, quando dividono un locale o un’abitazione in vani;
– Muri di tamponamento, se chiudono gli spazi tra i pilastri delle strutture intelaiate e le travi.

In base alla forma, invece, si distinguono muri monostrato e multistrato.